venerdì 29 luglio 2011

L’oroscopo delle vacanze



Ariete
Si può vivere senza essere amati? Forse, ma questo non è un buon motivo per continuare a suonare i bonghetti in campeggio.

Toro
Scoprirete finalmente i piaceri lussuriosi della vita di coppia. Sempre che i vostri vicini non imparino a chiudere le tende.

Gemelli
“Nessun uomo è un isola”, diceva il poeta. Vostra moglie invece metterà in seria difficoltà gli esperti dell’Istituto Geografico.

Cancro
Ancora non troverete risposta ai vostri dubbi sulla vita dopo la morte. Al contrario, sarete abbastanza sicuri che tra le coscie della vostra conquista estiva prosperi un intero ecosistema.

Leone
Gli astri consigliano vacanze all’estero. In Italia, tutto potrebbe rammentarvi quanto avete fatto cagare sul lavoro. È triste, ma nessuno vi ha costretto a diventare Ministro delle Finanze.

Vergine
Conoscere le lingue ha i suoi vantaggi. Però, non basterà sapere come si dice in russo “Pensavo fosse maggiorenne” per tirarvi fuori dai guai.

Bilancia
Come avevate previsto, figli e nipoti non vi porteranno in vacanza. Per voi, non sarà motivo di rimorso, aver aggiunto alle loro provviste quel pizzico di Escherichia coli.

Scorpione
Nonostante le difficoltà, riuscirete a passare le vacanze vicino alla persona amata; provando l’inefficacia di quell’ordinanza di restrizione per stalking.

Sagittario
Qualche sigaretta non può in nessun modo rendere necessaria una laringectomia. Perciò, potete anche smettere di offrire stecche di Gauloises ai bambini che giocano nel vostro quartiere.

Capricorno
Non riesco a leggere nessun futuro nel cielo per voi. Non sarete per caso un lavoratore precario?

Acquario
Jovanotti sarà la colonna sonora dell’estate. In spiaggia, ritroverete con facilità il vostro ombrellone grazie al solco lasciato sulla sabbia dal vostro scroto.

Pesci
È in arrivo una nuova storia d’amore, ma non si tratta ancora della vostra anima gemella. Il che si rivelerà un bene, visto quanto sporca e corrotta è diventata la vostra anima.

martedì 5 luglio 2011

Lettera di una Troika



Ai primi di giugno, i rappresentanti di Fondo Monetario Internazionale, Banca Centrale Europea e Unione Europea si sono riuniti ad Atene. Ci sono volute settimane per fare andare via la puzza di zolfo dalla stanza, ma quando i funzionari del governo sono riusciti a entrare, hanno trovato sul tavolo della riunione una tavoletta ouija, una moneta, e un importante messaggio indirizzato a tutti i loro concittadini.


Cari amici,
A causa dell’euro, i paesi europei più ricchi sono legati alla Grecia come gli elementi finali di uno Human Centipede. Se il vostro staterello andasse in bancarotta, le banche straniere a cui dovete i soldi fallirebbero e migliaia di cittadini non saprebbero più a chi versare le rate del loro mutuo.
Vorremo evitare questo scenario, però non siamo nemmeno il tipo di persone abituato a fare della beneficenza. Abbiamo deciso che invece di portare la Grecia fuori dall’euro, è molto più vantaggioso portare tutti gli euro fuori dalla Grecia. Come? Sfruttando una norma del vostro ordinamento giudiziario caduta di recente in disuso. Secondo noi, Solone ha preso una decisione affrettata quando nel VI secolo a.C. ha abbandonato la schiavitù per debiti.
Quindi, i vostri beni pubblici andranno all’asta e la maggior parte di voi diventerà proprietà privata. Dovrete modificare un po’ il vostro stile di vita, ma in questo modo eviteremo conseguenze molto peggiori per la Grecia, anche se al momento non ce ne viene in mente nessuna.
Vi domanderete quanto possa durare questa curiosa situazione. Abbiamo interrogato i più moderni sistemi informatici che guidano i nostri interventi in economia e la risposta è stata chiara: croce. Va bene, le previsioni non sono mai state il nostro forte, però se lo l’economia mondiale crescerà quanto speriamo, fra una ventina d’anni al massimo non dovrete più preoccuparvi dei vostri creditori. A quel tempo, un pugno di miliardari governerà il mondo dalle sue isole private in Groenlandia, e a nessuno passerà per la testa di venire a chiedere dei soldi agli ultimi abitanti di quella terra brulla e inospitale che sarà diventato il vostro paese.

martedì 28 giugno 2011

Dopo aver fatto per mesi avanti e indietro sulla numerazione dei canali, da un paio di giorni rainews24 si vede come se il tubo catodico della mia tv avesse vomitato. Non ci sono parole per descrivere il mio disappunto verso i responsabili di questo disservizio. Anzi ci sono: "Avete rotto il cazzo!".

mercoledì 15 giugno 2011

Un sabato qualunque


Nella casa dove vivo, in una parete dell’andito, è appeso un crocifisso. Qualche sabato fa ho scoperto che aveva iniziato a piangere. Piccole gocce di sangue fuoriuscivano dai suoi occhi e gli colavano sul viso prima di finire sul pavimento pulito. Di solito, quando fa così gli racconto un paio di barzellette e gli passa. Stavolta sembrava non funzionare. Dalla cucina arrivava già la sigla della Champions League, la finale stava per cominciare. Allora ho capito: il giovane palestinese voleva essere spostato in cucina per vedere la partita con me. Sì, perché nonostante il padre sia il Signore dei Cieli, non se la tira, e ama i divertimenti popolari. Infatti, appena posizionato sopra il divanetto da dove guardo comodamente la TV in cucina, le lacrime si fermarono.

Dopo le prime azioni, ho capito che eravamo su fronti opposti. Gesù infatti, in quanto onnisciente, sapeva già che il Manchester avrebbe perso e naturalmente teneva per il più debole. Io invece, come sempre, tifavo Barça. Anche se sono un po’ fighetti. Anche se sono stati sfiorati da uno scandalo sul doping. E anche se a tenere lo stemma dell’Unicef su una maglia della Nike, mi sentirei imbarazzato come un telecronista che sta per usare un congiuntivo. Insomma… Meno male che giocano da Dio.

La partita fila via senza sorprese, e posso consumare con serenità la mia cena. Anche perché Gesù si lascia scappare qualche lacrima ogni volta che il Barcellona sta per segnare, riducendo alquanto la tensione. L’unico momento critico è al 79° minuto, quando Villa tocca il pallone con la mano nell’area del Barcellona. L’arbitro non fischia, ma il fallo da rigore è così evidente che per fare smettere di frignare il mio amico nazareno ho dovuto minacciare di dargli una forchettata nel costato (credo sia riuscito a perdonare la terna arbitrale soltanto nei minuti di recupero).

Dopo la premiazione, per consolarlo della sconfitta gli ho raccontato la barzelletta di Papa Ratzinger che si fa spiegare da una guardia svizzera come nascono i bambini. Poi l’ho rimesso subito al suo posto nell’andito e spento la TV. Non volevo sentisse parlare al telegiornale della possibile rielezione di Blatter a presidente della FIFA per la quarta volta. Quando il dirigente svizzero, già accusato di corruzione, era stato eletto per la terza volta, il mio messia da parete aveva avuto dei forti capogiri e vomitato tutto il divano. Se volete avere un’idea dell’odore, provate a lasciare fermentare pane e vino dentro un cadavere per duemila anni.

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venerdì 27 maggio 2011

God Bless America


Bin Laden è stato ucciso e il suo corpo è stato tumulato in mare come prevede l’usanza islamica. Se Bin Laden fosse stato un pesce rosso.

Tutto il mondo ha festeggiato, anche se per ora non ci sono altre prove della sua morte a parte i comunicati del governo americano. Del resto non c’erano altre prove a parte i comunicati del governo americano nemmeno del coinvolgimento di Bin Laden negli attentati dell’11 settembre.

In realtà non proprio tutto il mondo ha esultato. Per alcune minoranze di estremisti e fanatici religiosi è scomparso un rispettato leader religioso e perciò hanno deciso di commemorarlo in vari modi. In Italia ad esempio, Giovanardi ha detto che i gay non dovrebbero baciarsi in pubblico.

Nonostante nella ricostruzione dell’assassinio di Bin Laden ci siano più buchi che nel cadavere di Aldo Moro, gli americani se la sono bevuta e Barack Obama è migliorato così tanto nei sondaggi che ha deciso di diventare Buddhista solo per poterlo uccidere un’altra volta.

su ScaricaBile con la foto mai pubblicata del cadavere di Bin Laden.

mercoledì 18 maggio 2011

La nuova moneta da mille euro. È stata coniata dalla zecca francese,
ma sarà accettata anche in tutti i benzinai italiani.

giovedì 28 aprile 2011


Dal libro di Vittorio Arrigoni "Restiamo umani":

Anche la piccionaia di Osama non è stata risparmiata dalle detonazioni: i volatili giacciono al suolo come arresi a un cielo più pesante di loro, pesante di "piombo fuso". "Hanno voluto annientare l'aviazione palestinese o forse pensavano che i tuoi pennuti fossero staffette partigiane di Hamas...", ho detto al pediatra strappandogli un sorriso amaro.

martedì 26 aprile 2011

Forzasilvio.it - Buone Feste (ma non solo)


Caro Sostenitore,

In questi giorni tutti ci siamo  fermati per festeggiare la Santa Pasqua e ricordare come il nostro Signore Gesù Cristo resuscitò tre giorni dopo la sua morte saltando fuori da un uovo di cioccolato.

Ma se non vogliamo che  diventi l’ultima Pasqua senza un discorso a reti unificate di Marco Travaglio, dovremo ricominciare subito ad affrontare la campagna d’odio contro Berlusconi alimentata da TV e giornali ostili. E finché non sarà cambiata questa costituzione comunista che lascia il Premier privo di poteri, potremo continuare a opporci solo con i nostri manifesti, i nostri cartelloni colorati e la flebile voce del secondo impero mediatico d’Europa. L’obiettivo è sempre lo stesso: convincere gli italiani che il comune concetto di legalità è troppo limitato per contenere tutto lo spirito libertario di Silvio Berlusconi.

La battaglia sarà dura, ma non ci arrenderemo alla cellula terroristica infiltrata nella procura di Milano finché in parlamento ci sarà almeno un onorevole dell’opposizione con un mutuo da pagare. Certo non vogliamo arrivare anche noi ad accusare i magistrati di Milano di far parte delle Brigate Rosse, è vero però che l’ultimo avviso di garanzia a Berlusconi l’hanno fatto ritrovare nel bagagliaio di una Renault 4 rossa.

Lo Staff di Forzasilvio.it


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giovedì 21 aprile 2011

Forzasilvio.it – Inception








...

Berlusconi ha giurato ripetutamente sulla testa dei suoi figli e nipoti l’infondatezza delle accuse su cui si basano i suoi processi. Capite quindi come niente potrà fermare la sua lotta con la giustizia. Perché non siamo davanti a un semplice delinquente che non vuole finire in galera. Ma a un eroe, che cerca disperatamente di salvare la sua famiglia da una fine atroce.

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mercoledì 20 aprile 2011

Gli uomini che hanno fatto l’Italia – Giuseppe Garibaldi

Come ogni buon rivoluzionario, Garibaldi sviluppò fin da giovane una particolare sensibilità verso le ingiustizie subite dal popolo, che lo portò a dedicare la maggior parte del suo tempo su questa terra ad uccidere altri esseri umani.

Da ragazzo inizia a lavorare nella marina mercantile, ma presto si arruola in quella militare allo scopo di organizzare un movimento di agitazione rivoluzionaria o almeno qualche rissa in un bar del porto.

Nel 1835 è costretto a fuggire in Sud America, lì si innamora della diciottenne Anita da Silva presentatagli a una cena da un giovane Emilio Fede.

In Italia partecipa alle principali esperienze rivoluzionarie: la rivolta di Genova (1834, fallita); la difesa di Milano dagli austriaci nel 1848 (fallita); la difesa della Repubblica Romana contro Francesi e Borboni (1849, fallita). Dopo aver guidato migliaia di ragazzi a sacrificare la loro vita contro la tirannia monarchica, nel 1858 decide che la tirannia monarchica non è poi così male e si mette al servizio dei Savoia.

1860, partendo con solo mille volontari conquista l’intero Regno di Napoli. In realtà molti comandanti dell’esercito borbonico si lasceranno corrompere per rinunciare a combattere. Un atteggiamento abbastanza comune tra i dirigenti meridionali che l’efficienza piemontese spazzerà via per sempre.

A Teano, Garibaldi consegna i territori del Sud liberati a Vittorio Emanuele II. La monarchia sabauda gli dimostrerà la sua riconoscenza due anni dopo gambizzandolo sull’Aspromonte.

Uomo d’azione più che di pensiero (non riuscirono mai a spiegargli le regole della morra cinese), Garibaldi è stato il personaggio pubblico più famoso del Risorgimento. Un po’ come ai giorni nostri Francesco Totti, solo meno violento.

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mercoledì 13 aprile 2011

Forzasilvio.it – Siamo tutti peccatori



“Ognuno nel privato è libero di fare ciò che vuole”. Dobbiamo ringraziare Giuliano Ferrara per averci ricordato questa massima del celebre illuminista inglese Jack lo Squartatore.

I magistrati voyeur di Milano invece si sono inventati dal nulla un processo per prostituzione minorile basato solo sull’età di un’amante di Berlusconi e sul suo compenso.

Ma l’azione riformatrice del Governo del Fare non si è certo fermata e nel frattempo è andata avanti su più fronti:

1) La parlamentare Maria Grazia Siliquini è stata nominata nel Consiglio di amministrazione delle Poste perché di gran lunga la persona più preparata per quel ruolo tra tutti i quattro finiani rientrati nella maggioranza.

2) Il nuovo Ministro dell’Agricoltura è Saverio Romano. Dopo aver rassicurato la stampa sull’assurdità delle indagini per mafia che lo riguardano, ha inaugurato il suo primo giro di incontri con un vertice col Ministro dell’Agricoltura del Cartello di Tijuana.

3) Galan è passato dall’Agricoltura ai Beni Culturali. Ancora un po’ confuso ha avviato il finanziamento di cinepattoni geneticamente modificati.

4) Ai migranti giunti in queste settimane sulle nostre coste sarà dato un permesso di soggiorno straordinario. In futuro, un pattugliamento navale italo-francese proteggerà il nostro paese dal ripetersi di simili episodi di solidarietà.

martedì 5 aprile 2011

Gli uomini che hanno fatto l’Italia – Giuseppe “Pippo” Mazzini


Lo stato italiano ha almeno quattro padri della patria, basta questo per capire che razza di figlio di puttana sia. Oggi parliamo di Giuseppe Mazzini.

Nasce a Genova nel 1805. La sua carriera è quella tipica di un intellettuale democratico sotto i Savoia: a 14 anni si iscrive all’università, a 21 pubblica il primo saggio letterario, a 28 riceve la prima condanna a morte in contumacia.

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domenica 3 aprile 2011

martedì 29 marzo 2011

Gli uomini che hanno fatto l’Italia – Camillo Cavour



Nasce a Torino nel 1810, il padre è ciambellano di corte. Da giovane intraprende la carriera militare per abbandonarla nel 1831, quando un bersagliere gli spiega che abbrustolire il pane non è l’unica funzione delle baionette austriache.

1847 è co-fondatore del periodico Il Risorgimento, che avrà un inaspettato successo grazie all’idea del paginone centrale con la mondina del giorno.

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lunedì 21 marzo 2011

Tintarella di cesio-137

La violenza scatenata dalla natura contro l’uomo in Giappone è stata talmente distruttiva che l’ONU ha chiesto a tutti i paesi membri di sostituire l’espressione “Madre Terra” con quella di “Signora Franzoni”.

Certo, le conseguenze potevano essere peggiori ma il paese più avanzato del mondo era perfettamente preparato all’evento. Infatti, grazie alle ultime tecnologie a disposizione della popolazione, si sono potute salvare ore e ore di filmati in alta definizione del Dio Poseidone che ridicolizza 10mila anni di progressi nella costruzione di rifugi fissi.

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lunedì 14 marzo 2011

Forzasilvio.it – Il giusto processo

Caro Sostenitore,

Il Nostro Presidente vorrebbe passare il resto della sua vita a costruire ospedali per bambini, invece è costretto a rimanere al suo posto per difendersi dagli attacchi della magistratura. Ma perché i magistrati ce l’hanno così tanto contro i bambini malati?

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martedì 8 marzo 2011

Il re dei re

La Libia è nel caos. Gheddafi è sempre più solo, anche la sua guardia personale di amazzoni vergini l’ha abbandonato per andare al ballo delle debuttanti di Vienna.

Ma è ancora da vedere cosa succederà quando l’effetto delle droghe distribuite da Bin Laden svanirà...

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lunedì 28 febbraio 2011

Il Despota Populista del Mediterraneo

L’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura ha inserito ufficialmente nella Lista rossa delle specie in pericolo il Despota populista del mediterraneo.

Negli ultimi mesi, la popolazione di Despota è crollata drammaticamente. Inutile lo sforzo dei governi occidentali per salvaguardare gli ultimi esemplari stabiliti nel Nordafrica: per anni gli hanno garantito il riconoscimento internazionale, donato forniture di armi e assecondato tutti i loro capricci, come indossare occhiali da sole alle riunioni oppure incarcerare un milione e mezzo di palestinesi.

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martedì 22 febbraio 2011

Forzasilvio.it – Contro i moralisti


Caro sostenitore,

L’amico Mubarak non ce l’ha fatta: si è dovuto dimettere. Il nuovo portavoce di Berlusconi, Franco Frattini, ha dichiarato che il Premier non era così triste da quando è stato lasciato dalla sua prostata.

In Italia c’è ancora troppo freddo per fare campeggio in piazza e gli oppositori tentano di diffamare il Presidente con le accuse più assurde. Belpietro aveva perfino smascherato la preparazione di un finto attentato a Fini, destinato a fallire per dare la colpa a Berlusconi. Come se il Nostro Premier fosse il genere di persona capace di fallire un attentato.

Da quando è entrato in politica, Berlusconi ha dovuto trascurare gli affari e le sue aziende non hanno fatto che perdere soldi. Ma è ancora un ricco signore che potrebbe smettere di lavorare e passare il resto dei suoi giorni a contrarre malattie veneree in giro per il mondo. Invece rimane qui a difendere la nostra democrazia.

Comunque vada, caro Paladino della libertà, la storia ci darà ragione. Tra un secolo, i bambini delle valli alpine sfuggite alla desertificazione studieranno ancora le gesta del Cavaliere Berlusconi: lo statista-milionario con la passione per la rottura dell’imene. Mentre nessuno si ricorderà del Sig. Fini e della sua fissa per le cernie di fondale.

Ti invitiamo a partecipare sul nostro sito al nuovo Focus Group: Quale dei 30 finiani dovrebbe contrarre per primo l’Ebola?

Grazie per il tuo contributo,

Lo Staff di Forzasilvio.it


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lunedì 21 febbraio 2011

Va tutto bene

 (Trascrizione integrale dell’ultima conferenza stampa del Min. Tremonti)

Sono state dette tante bugie sulla situazione economica italiana, per il bene del paese ho il dovere di ristabilire la verità. Nel 2010 il PIL è cresciuto dell’1,1%. Certo, avrebbe potuto essere di più, ma non vi siete impegnati abbastanza. In ogni caso, non è vero che il nostro debito pubblico è così alto che ci trascinerà presto tutti quanti nella miseria più nera: secondo le principali agenzie di rating, i miei investimenti sono al sicuro.

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domenica 20 febbraio 2011

Finanza creativa


Mentre Berlusconi è occupato a sventare l'ultimo golpe, Tremonti è pronto a salvare l'economia del paese con una nuova manovra finanziaria in cinque punti, che dovrebbe tenere a bada gli strozzini ancora per un poco.

1. Maxi condono sugli stupri di gruppo (esclusi extracomunitari e rumeni).

2. Tagli alla segnaletica stradale, su tutta la rete viaria saranno impiegate solo linee discontinue.

3. Completamento della dismissione della Polizia di Stato e affidamento dell'ordine pubblico a Forza Nuova (già testato con successo nella capitale).

4. Sostituzione di tutti gli insegnanti di Storia con un ologramma di Paolo Mieli.

5. Nuovi Gratta e Vinci all'oppio.


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sabato 12 febbraio 2011

Hereafter



I servizi segreti lo sapevano da tempo ma l’avevano tenuto nascosto: esiste un passaggio che collega l’aldilà al nostro mondo. Il varco si è aperto misteriosamente ventitré anni fa nello scantinato di una pizzeria di Varese, sotto forma di una grossa massa molliccia che secondo il gestore poteva ricordare la carcassa di un bue in decomposizione oppure sua moglie di spalle.

Il passaggio è a senso unico, ovvero lo possono attraversare solo i defunti. Ad inaugurarlo fu Calogero S., deceduto nel 1986, che si era deciso a lasciare il mondo ultraterreno perché ancora non era stata accettata la sua richiesta di una camera singola.

Da allora i servizi segreti hanno sempre obbligato i defunti a sottoscrivere un accordo di riservatezza. In cambio ricevevano una pensione minima e una fornitura a vita di vermicida. In generale il sistema ha retto, sebbene ci siano state sporadiche fughe di notizie. Ad esempio i racconti di un dirigente DC fuggito dalla quinta bolgia pare abbiano ispirato alcuni reality show.

Ci sono anche persone decedute che attraversano il varco perché hanno ancora qualcosa di importante da risolvere sulla terra. Come la Signora F., vittima di un omicidio di cui non era mai stato trovato il colpevole, arrivata di corsa dal regno dei morti perché convinta di avere dimenticato il gas aperto.

Negli ultimi mesi l’affluenza è cresciuta a tal punto da non rendere più possibile mantenere la segretezza. Ormai attraversano il varco a centinaia, soprattutto bambini e adolescenti. La pizzeria è stata trasformata in una biblioteca per tenere lontani i cittadini, ma la gente del quartiere ha scoperto tutto lo stesso. Secondo gli esperti che stanno seguendo il fenomeno, l’incremento dei flussi sarebbe da mettere in relazione alla recente dipartita di Michael Jackson.

Per gestire l’emergenza sono stati creati appositi Centri di riconoscimento, dove gli extra-viventi vengono rinchiusi per essere identificati. Quelli che credono di essere perseguitati ingiustamente nell’oltretomba possono provare a chiedere asilo politico.

La Lega è già sul piede di guerra, “Non pensino di farci pena solo perché sono morti” ha dichiarato Calderoli, “Se vogliono stare qui devono lavorare, oppure li rispediamo sottoterra a calci in culo”.

Il Papa si è trincerato dietro il silenzio stampa. La situazione è molto delicata: sembra che molti degli extra-viventi siano intenzionati a fare causa al Vaticano, e ci sarebbero in ballo risarcimenti per milioni di euro.

Smentita invece dal Ministero degli Interni la voce secondo cui gli agenti di guardia al varco avrebbero l’ordine di sparare a vista in caso si facesse vivo Paolo Borsellino. I manifesti con la sua faccia e la scritta “wanted” sarebbero solo a scopo commemorativo.


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giovedì 10 febbraio 2011

Hereafter

I servizi segreti lo sapevano da tempo ma l’avevano tenuto nascosto: esiste un passaggio che collega l’aldilà al nostro mondo.
Il varco si è aperto misteriosamente ventitré anni fa nello scantinato di una pizzeria di Varese, sotto forma di una grossa massa molliccia che secondo il gestore poteva ricordare la carcassa di un bue in decomposizione oppure sua moglie di spalle.

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sabato 5 febbraio 2011

La tua salute è in pericolo? (a cura del Ministero della Sanità)


Foto di utente flickr mafe

Caro cittadino,

Compila il questionario che segue e scopri se vivi in una zona inquinata del nostro paese oppure sei domiciliato in Svizzera.

1. Gli ortaggi locali hanno un bell'aspetto ma attaccano gli animali domestici?

2. Quando vai a pesca puoi fare il pieno al motorino strizzando un'anguilla?

3. La prima parola di tuo figlio è stata "Mamma" però con la voce di Camilleri?

4. L'unica polizza vita che riesci a stipulare è studiata per minatori cinesi dello Yunnan?

5. La notte il cazzo di tuo marito si illumina come un videopoker?

In caso abbia risposto sì ad una o più domande, non preoccuparti. I fenomeni che stai sperimentando sono casuali oppure dovuti al cambiamento climatico. Non esiste nessun legame tra eventuali malattie e l'attività delle industrie nella zona. Almeno niente che si possa provare in tribunale.


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mercoledì 2 febbraio 2011

Forzasilvio.it – Operazione Memoria



Caro sostenitore,

Mentre l’attacco giudiziario-mediatico contro Berlusconi prosegue senza sosta, noi vorremo invitarti a ricordare quanto di buono il nostro Presidente ha fatto da quando nel 1994 è sceso tra noi. Con i suoi alleati, ha portato avanti un grande progetto di modernizzazione del paese.
Un progetto talmente convincente che è proseguito anche durante i governi di centrosinistra.

Il sistema scolastico sovietico che dissanguava le casse dello stato e umiliava i ragazzini disabili con insegnanti di sostegno, è stato smantellato. Ogni studente italiano può finalmente scegliere, in assoluta libertà, la migliore istruzione che i suoi genitori possono pagare.

Avevamo ereditato un modello di sanità pubblica cubano, che impediva allo spirito imprenditoriale di dare il suo contributo a migliorare un settore così remunerativo. Sebbene la privatizzazione completa sia ancora lontana, già ora in alcune regioni, grazie alla libera concorrenza chiunque può essere operato nel giro di poche ore per l’asportazione di un polmone, anche se gode di ottima salute.

Sussidi di disoccupazione, case popolari, assegni familiari e tutti quegli aiuti che venivano dati solo ad alcuni cittadini discriminando i migliori e incentivando la pigrizia, sono ormai poco più di un ricordo. In sintesi, la nuova società modellata da Berlusconi ha permesso a ogni italiano di sfruttare al 100% il proprio talento. Chi sapeva fare i soldi ne ha fatti ancora di più e chi sapeva arrangiarsi con poco, ora si arrangia con ancora meno.

Ma Silvio ha sempre avuto a cuore anche la salvezza delle nostre anime. Così dagli asili nido ai campi di concentramento per immigrati, ovunque possiamo trovare il conforto religioso di una gestione cattolica. E per evitare alla Chiesa qualsiasi distrazione dalle sue occupazioni spirituali, è stata pensata un’amministrazione semplificata dei suoi beni terreni che non prevede tasse.

Ed ecco che una setta di magistrati e giornalisti cerca di farci dimenticare tutto questo raccontando che Berlusconi avrebbe fatto sesso a pagamento con delle minorenni. Può sembrare una brutta cosa, ma è davvero così importante? Che cos’è la maggiore età se non un confine immaginario nell’esistenza di una zoccola?

Tutti abbiamo una metà oscura che ci spinge a compiere le azioni più orribili. La maggior parte di noi ne è intimorita e sceglie di reprimerla. Il nostro Presidente invece ha avuto il coraggio di affrontarla, accettarla e metterla alla guida del paese.

Semper fidelis,

Lo staff di Forzasilvio.it


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lunedì 31 gennaio 2011

Il Papa parte in crociera

L'itinerario della crociera.



















Il Papa ha annunciato oggi davanti a tutta la Curia romana e ai giornalisti accreditati l’intenzione di partire presto per la sua prima crociera. La notizia poteva essere dedotta facilmente già dal titolo del suo intervento: “Se Gesù camminava sulle acque perché io non posso farmi la barca?”.

Nel motivare la sua decisione, Benedetto XVI ha dichiarato di rifiutare l’interpretazione classica del celebre episodio del Vangelo, secondo cui Gesù camminò sulle acque del Lago di Tiberiade perché così gli aveva consigliato il suo podologo. “In realtà”, ha detto Ratzinger, “con la sua azione Gesù intendeva inviare un messaggio ai futuri adepti della sua religione: «Il vostro pontefice avrà bisogno di uno yacht. Un grosso yacht»“.

“Come Vicario di Cristo in terra infatti”, ha proseguito il Papa nella sua spiegazione, “sono tenuto a seguire il suo esempio, e l’unico modo per viaggiare sulle acque ritengo sia a bordo di un’imbarcazione personale di 130-140 metri”.

L’acquisto sarà effettuato nelle prossime settimane. Alcuni cardinali, che desiderano rimanere anonimi, hanno criticato l’operazione: ”Alla gente non piacerà questa esibizione di ricchezza. Era una cosa che andava fatta molto tempo fa, come la città stato e le guardie svizzere”, ha confessato uno di loro.

Dietro la decisione di Ratzinger pare ci sia il desiderio di uscire dall’isolamento dorato dei suoi palazzi romani, “Il mio posto è in mezzo ai peccatori” ha dichiarato, rivelando l’intenzione di trascorrere buona parte della prossima estate ancorato nella baia di Porto Cervo.

Riguardo il finanziamento dell’operazione, il Vaticano ha assicurato che non saranno utilizzati i soldi delle offerte destinati ai poveri —che continueranno a maturare interessi nelle casse dello IOR— ma solo i ricavi provenienti dal riciclaggio di denaro sporco.

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giovedì 20 gennaio 2011

Forzasilvio.it – Il complotto comunista interplanetario




Caro sostenitore,

Da quasi vent’anni, agenti alieni provenienti dalla costellazione dello Scorpione operano in Italia sotto le sembianze di giudici comunisti. Il loro unico obiettivo è impedire a Silvio Berlusconi di diffondere l’amore in tutta la galassia.

Finora hanno tentato di interrompere il suo Regno usando i classici reati politici: evasione fiscale, corruzione, stragi mafiose. Ma Silvio è anche un uomo del popolo: ama mischiarsi con la gente, ascoltarla e unirsi carnalmente con gli esemplari più giovani. Così, il nostro Presidente si ritrova indagato per prostituzione minorile. Un nuovo reato, probabilmente inventato dai giudici per l’occasione e casualmente con tempi di prescrizione lunghissimi.

Come Paladino della Libertà, hai la possibilità di sostenere Berlusconi partecipando a un grande movimento di disobbedienza civile. Hai una figlia ancora adolescente ma con un corpo che fa a pugni con la sua data di nascita? Invia una sua foto alla redazione del TG4 con oggetto “selezione schiave sessuali”, sarai ricontattato al più presto. Se hai dei dubbi la famiglia Letizia di Casoria sarà a tua disposizione.

Grazie per il tuo contributo,

Lo staff di Forzasilvio.it



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giovedì 13 gennaio 2011

Lotta dura, senza paura!

Gli operai della Fiat si trovano ad affrontare una sfida impegnativa da cui forse dipende il futuro di tutti i lavoratori italiani. Ma non sono soli. Il PD infatti è al loro fianco. Come dice Berlusconi, gli ex-comunisti si sono solo messi il cachemire. Così in questi giorni bui, gli operai di Mirafiori hanno potuto trovare conforto nelle dichiarazioni di solidarietà di quasi tutti i leader del PD.

Il segretario Bersani, col suo parlare schietto e diretto tipico di chi vuole farsi capire dalla gente semplice, ha espresso la posizione del partito in una mail di 14 GB che un gruppo di hacker australiani sta ancora cercando di decifrare.

D'Alema -forse lo statista a cui la sinistra deve di più per i successi degli ultimi 16 anni- si è detto favorevole all'accordo nella sua parte operativa. A chi l'ha accusato di non conoscere la realtà della catena di montaggio, ha rivelato di avere passato tutte le festività natalizie a lavorare su un banco di Manny Tuttofare. E c'è una bellissima casetta in legno a dimostrarlo.

Veltroni, l'uomo che nel 2008 è stato a un passo dal diventare un avversario per Berlusconi, ha ribadito la sua equivicinanza fra le ragioni della dirigenza Fiat e quelle di Marchionne.

Infine, anche il volto nuovo scelto dal PD come candidato sindaco di Torino, Piero Fassino, si è messo nei panni dei suoi elettori, e ha dichiarato che se fosse un operaio di Mirafiori, accetterebbe l'accordo. Diversi operai, invece, hanno dichiarato che se fossero Piero Fassino, non arriverebbero a fine turno.

sabato 8 gennaio 2011

Lettera del Ministro Sacconi a un operaio della FIOM


Il Ministro del Lavoro ha deciso di inviare una lettera a tutti gli operai dello stabilimento di Mirafiori in occasione del referendum sul nuovo contratto. Questo è il testo della lettera, che ho sottratto dal ministero del lavoro grazie alla mia abilità di passare attraverso i muri.


Caro operaio,
In questo inizio di millennio, gravi minacce, quali il riscaldamento climatico e la crisi economica, rischiano di cancellare per sempre la nostra civiltà. C’è una cosa di cui l’Umanità ha assolutamente bisogno per imboccare di nuovo la strada del progresso: più auto. Molte più auto. È per questo che l’azienda e la nazione intera ti chiedono un maggiore impegno nel tuo lavoro, con l’unico obiettivo del bene comune.

È quasi commovente vederti tentare di difendere i privilegi accumulati in decenni di lotte, e che hanno reso il tuo lavoro quasi sopportabile. Ma questi privilegi mal si adattano ai tumultuosi mutamenti avvenuti nel nostro paese. Se non te ne fossi accorto, infatti, ora comandiamo noi e tu non conti un cazzo.

Forse avrai pensato: “Ma per produrre più auto, basterebbe assumere più gente”. Dovresti vergognarti del tuo egoismo. Decine di famiglie e banchieri hanno investito parte dei loro patrimoni milionari (risparmi di una vita) in titoli FIAT. Che ne sarebbe dei loro dividendi se l’azienda si mettesse a sperperare denaro per nuove assunzioni? Ci sono persone che hanno bisogno del tuo sacrificio. Persone migliori di te.

Ti invito quindi, a votare SÌ al referendum del 13 e 14 Gennaio, e completare così la tua evoluzione da semplice operaio sfruttato a vero lavoratore subumano.

Con affetto,

Maurizio Sacconi


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